quinta-feira, setembro 13, 2007

não me apetece escrever em português

nella palla
(foto by enrico, produzione by akio)



vorrebbe rendere perpetuo l'abbraccio al infinito e poter dare una carezza senza sentire il quanto fa male. mi piacerebbe non percepire che tradisco tutto un mondo nel mio sguardo; però sono egoista e preferisco non tradirmi a me stessa. la verità cruda è che sono qui, senza fame, con delle dolori variabili, vagando nello spazio ed aspettando, come un bambino, quel sguardo tenero che mi permetta di andare avanti.

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